Venerdì 7 febbraio 2025 Alessandro Marinelli, preside dell’istituto Buzzi di Prato, assieme alla professoressa Monica Soldani, hanno per la seconda volta accolto Alessandro Martire e l’Associazione culturale Wambli Gleska E.T.S. per una giornata di studi dedicata ai Lakota.
Alessandro Martire e Luigina Cossu, presidente e vicepresidente di Wambli Gleska, unica realtà legittimata a rappresentare la Rosebud Sioux Tribe in Italia, sono stati accolti con grande calore e amicizia. Molte le classi prime e seconde che già l’anno scorso avevano avuto modo di entrare a contatto con la storia, cultura e tradizione dei Lakota grazie ai primi incontri didattici svolti da Alessandro Martire.
Quest’anno si prosegue il ciclo di studi e, per accompagnare gli studenti in questo percorso didattico scientifico la professoressa Monica Soldani ha voluto adottare nelle classi il nuovo libro di Alessandro Martire dal titolo Il pensiero dei nativi americani – la via Lakota all’equilibrio. I ragazzi avevano già letto il libro, presente su ogni banco delle classi visitate.
Luigina Cossu ha introdotto il lavoro dal titolo Donne sotto lo scialle, scritto assieme ad Anna Maria Donatella Secci e Giovanna di Filippo: un libro che rende una visione al femminile della cultura Lakota in ogni suo aspetto.
Grande entusiasmo fra gli studenti che giungono a questo incontro alla fine di un mese di studi sui Lakota guidato dalla professoressa Monica Soldani, sfociato in un meraviglioso lavoro con temi e disegni tratti dai libri adottati.
Visto il grande interesse suscitato negli studenti, il preside e la professoressa Soldani hanno richiesto ulteriori incontri didattici di approfondimento che Alessandro Martire, Luigina Cossu e la Wambli Gleska certamente realizzeranno nel corso del corrente anno e nel prossimo, all’interno del prestigioso e antico Istituto Superiore Buzzi di Prato. Con grande interesse scientifico il preside ha adottato il libro di Alessandro Martire edito dalla Casa Editrice Giunti di Firenze quale testo scolastico del prestigioso istituto.
Quindi… Buona lettura!